La pasta madre |
Ci sono cose però che devo ancora imparare e perfezionare, è per questo che ho colto con entusiasmo l'occasione che mi si è presentata a Colle del Marchese qualche settimana fa, nel corso di Frantoi Aperti 2013.
Tra le tante attività legate alla visita dei frantoi c'era anche un momento dedicato al pane.
La prima parte è stata dedicata ad un momento molto importante, quello del rinfresco, fondamentale per far vivere la nostra pasta madre che, essendo viva, deve essere nutrita ogni 4-5 giorni.
Al lavoro |
Visto che il lievito prima di fare il pane va fatto riposare, ne abbiamo approfittato per un'escursione naturalistica. Al nostro ritorno eravamo pronti per fare il pane.
Ricordate che la pasta madre si rigenera, quindi non va utilizzata tutta. Una parte serve per il pane, l'altra aspetterà in frigo la successiva panificazione.
Andiamo quindi ad impastare il pane: con 200-250 gr di pasta madre vanno
Aggiungiamo farina |
L'impasto va lavorato bene, poi dopo circa 3 ore si procede a fare le pieghe: dal rettangolo piegare per due volte l'impasto in terzi, quindi si fa riposare per un'oretta.
A questo punto si ripete la tecnica delle pieghe, ma in diagonale, si forma il filoncino e si praticano tre tagli per favorire la lievitazione. Coprite con un panno e cuocere in forno già caldo per circa 40 minuti
Nessun commento:
Posta un commento