Ingredienti: 500 gr di farina di castagna, acqua, sale, uvetta, pinoli, olio d'oliva e rosmarino.
Per prima cosa si mette la farina in una terrina, poi si aggiunge l'acqua e si mescola fino ad ottenere un composto fluido e senza grumi. Si aggiunge un pizzico di sale.
A questo punto si mette in una teglia da forno, si cosparge di uvetta (precedentemente ammollata in acqua tiepida), pinoli e volendo il rosmarino.
Questa volta io non l'ho messo. Il rosmarino comunque è una variante regionale, c'è anche chi aggiunge semi di finocchio, scorze d'arancia o frutta secca.
Quindi si versa un po' di olio d'oliva sulla superficie e si mette nel forno a 200° per 30-40 minuti, fino a quando la superficie sarà croccante e un po' screpolata.
Ci sono ricette che prevedono tra gli ingredienti latte e zucchero, ma il vero castagnaccio è così: solo farina, acqua e sale.
4 commenti:
Senza offesa ma questo non è il castagnaccio!
Una toscana doc!!
questo è il vero CASTAGNACCIO
Ingredienti per 4 persone
• 500 g di farina di castagne
• 1 l d'acqua
• 2 bicchieri di olio d'oliva
• 4 cucchiai di zucchero
• 2 pugni di pinoli
• 2 pugni di uvetta sultanina
• rosmarino fresco
• un pizzico di sale
Preparazione
Mettete a bagno in acqua tiepida l'uvetta sultanina.
Impastate la farina di castagne, molto fresca, con l'acqua, 1/2 bicchiere d'olio, lo zucchero e un po' di sale.
Lavorate la pasta finché spariscono tutti i grumi e diventa abbastanza fluida.
Ungete con l'olio una tortiera e spolverizzate il fondo di pangrattato.
Versate il composto di farina di castagne e guarnite la superficie con il rosmarino, i pinoli e l'uvetta.
Infine cospargete la superficie con il restante olio d'oliva. Preriscaldate il forno a 220° e mettete la tortiera. Dopo 10 minuti abbassate il forno a 200° e lasciate cuocere per circa 1 ora.
Cara anonima, non mi offendo. In questo blog i commenti sono aperti e senza filtro perché ci tengo ad avere il vostro contributo e questo tuo sarà senz'altro prezioso.
Come ho scritto, il castagnaccio ha molte varianti regionali. Io sono contraria all'uso dello zucchero, ma non lo condanno... è anche una questione di gusti. Però tutto quell'olio nell'impasto non lo avevo mai sentito!
concordo con Simonetta..ne zucchero ne vajont di olio...ok il rimanente,magari con qualche seme di finocchio!ciao
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