mercoledì 17 aprile 2019

La tradizione in tavola con i dolci Fraccaro

Ci siamo, mancano pochi giorni alla Pasqua ed è il momento di pensare a cosa mettere in tavola. 

Per quanto riguarda il dolce mi sono già anticipata con due prodotti gustosi saporiti e soprattutto realizzati con lievito madre, un particolare sul quale sono molto esigente. 


Come vedete dalle foto si tratta di una colomba al pistacchio e una delle novità 2019 di casa Fraccaro: la Fugassa Imbriaga.


Appena aperto il pacco che mi hai inviato che mi ha inviato la Pasticceria Fraccaro ho subito notato l’eleganza delle confezioni. Anche l'occhio vuole la sua parte ed entrambi si presentavano molto bene.

La prima avvolta da un incarto bianco lucido con un bel nastro verde a ricordare il gusto pistacchio. La seconda invece aveva un incarto più rustico, fatto di carta paglia e spago. Un mix che dà subito l’idea di genuino e casareccio. Sarà forse anche perché si tratta di un dolce veneto che mi ricorda le origini della mia famiglia e i dolci buoni di mia nonna. 


Come avrete intuito dal nome, l’impasto della Fugassa Imbriaga è arricchito con  del liquore, brandy per la precisione. A garantire il sapore fragrante anche una aromatizzazione agli agrumi.



Visto il sapore delicato della Fugassa Imbriaga ogni momento è buono per mangiarne una fetta, dopo pranzo, ma anche a colazione. Decisamente un modo goloso per iniziare al meglio la giornata.

Buona e delicata la Fugassa Imbriaga, ma quella che ho amato di più è stata la colomba al pistacchio. Un dolce che hai incontrato al massimo i miei gusti (e non solo perché è una signora colomba da 900 grammi, contro i 500 grammi della Fugassa Imbriaga), io adoro il pistacchio! 


Ora provo a spiegarvi il perché mi sia piaciuta tanto, anche se la cosa migliore sarebbe quello di sentirne il gusto. Quello va provato, non si può spiegare.

Cominciamo dall’esterno. La colomba è ricoperta da una ricca glassa arricchita da pezzetti - anzi pezzettoni - di pistacchio. Una vera bontà. 

La prova taglio mi ha pienamente soddisfatto. Intanto niente canditi, che detesto (ma è un gusto personale), e poi ha un'abbondante crema molto saporita. Non posso spiegarvi il sapore, ma vi posso far notare il colore. Non quel verdino del finto pistacchio, ma un colore deciso e più autentico.


La ditta Fraccaro ha una lunga tradizione. Nasce nel 1932 a Castelfranco e all’inizio era un semplice panificio. Al pane il forno affiancò presto la produzione di dolci che incontrarono subito il favore dei clienti. Fu così che nel giro di qualche anno apriranno un nuovo punto vendita, questa volta borgo Piave. Un successo prevedibile vista la scelta di utilizzare prodotti genuini e sfornare tante prelibatezze, tutte legate alla tradizione. 

Una scelta che Fraccaro ha mantenuto anche negli anni seguenti, quando si è trasformata in una vera azienda dolciaria. La tradizione e la qualità prima di tutto.

Post in collaborazione con #fraccarospumadoro

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